Ciao da Magúna,
ti chiedi mai come e quanto "bisogna essere sostenibili"?
Se il dubbio ti affligge, ok, parliamone.
Ti dico la mia, semplicemente perchè me lo sono chiesta anche io praticamente ogni giorno, per anni.
Ma ho cercato di trovare la giusta misura, senza stress, senza ansia, adattando le mie azioni leggere a quello che posso concretamente fare.
Qualche esempio pratico:
Il cibo - Si stima che gli sprechi alimentari nel mondo tocchino i 400 mila dollari l'anno, praticamente un terzo del cibo ancora commestibile viene buttato.
Il cibo sprecato vale l'8% delle emissioni globali di gas serra!
Fare una spesa consapevole e mirata è una grande azione sostenibile, prediligere una dieta a base vegetale anche, direttamente dai contadini vicino casa è il top.
Ovviamente condisci il tutto con il minor packaging possibile.
L'abbigliamento - Qui è d'obbligo la domanda "Mi serve davvero?", ti verrà voglia di rispondere "Si!" ma in fondo saprai se stai dicendo la verità o se stai mentendo a te stess*. Un trucco extra, molto efficace: se non hai bisogno di acquistare nulla, evita di passeggiare nei negozi, meglio godersi la natura.
Comprare abiti di seconda mano è sicuramente più sostenibile del nuovo, sempre.
Detersivi, detergenti e cosmetici - I prodotti di queste categorie sono indispensabili e destinati a consumarsi/terminare, è quindi fondamentale fare una selezione dei brand che ci sembrano più affidabili sui punti zero waste, basso impatto, qualità delle matterie prime, filiera di produzione.
Magúna si impegna proprio nella ricerca di aziende che operano eticamente, con produzioni italiane o poco distanti.
Trasporti - Prediligere i mezzi pubblici, la bicicletta, i nostri piedini...ma anche i servizi di car sharing.
Scegliere energia da fonti rinnovabili, evitare di sprecare acqua, non bere acqua in bottiglia di plastica, riutilizzare il più possibile, riparare ciò che si rompe, valutare la classe energetica degli elettrodomestici; sono solo alcuni dei consigli che è necessario seguire, ma facciamo attenzione a non stressarci e a non voler strafare.
Mentalità - Cosa centra?! Mantenere una mentalità aperta al cambiamento spiana la strada a tante nuove abitudini con cui possiamo cominciare a convivere, scoprendo di poter impattare meno, e addirittura trovandoci più felici e soddisfatti.
Per avere una mentalità di questo tipo è fondamentale un sano pizzico di serenità.
Lasciamo che corpo e mente si mettano d'accordo nei giusti tempi, per realizzare azioni sostenibili, quando e come ci sentiamo, non "andiamo in sbattimento", non creiamo terreno fertile all'eco ansia, non sarebbe utile nemmeno all'ambiente.
Non c'è un manuale d'istruzione per diventare una persona ecofriendly a tutti gli effetti, nessun premio, nessuno diploma: quello a cui dobbiamo aspirare è la sostenibilità adattata a noi, come se un sarto artigiano l'avesse cucita apposta per noi e quindi la sentissimo comoda, ci facesse sentire appagati, sereni, splendenti su questa Terra.
Come si fa?
Leggendo, informandoci, ascoltando e sperimentando.
Non c'è un traguardo da raggiungere, ma ogni giorno possiamo fare qualcosa, ogni mese prefiggerci un obiettivo e cercare di raggiungerlo con la pace di chi sta facendo qualcosa di buono.
🌾 Insomma, parola d'ordine: leggerezza, in tutti i sensi...
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